XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Riabilitazione Neurologica

In occasione del XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Riabilitazione Neurologica (SIRN), tenutosi a Parma con il titolo “Nutrire il cervello, curare il pianeta – innovazioni in neuroriabilitazione all’insegna di One Health”, Sandro Feller, presidente dell’associazione, ha preso parte al programma scientifico con una relazione allineata ai principi fondanti dell’evento.

Il Congresso 2025 ha adottato l’approccio One Health promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, valorizzando una visione olistica, collaborativa e transdisciplinare. Al centro dell’attenzione, il legame tra salute del cervello e benessere complessivo della persona, in connessione con l’ambiente globale.

Nel corso dell’intervento, Feller ha condiviso riflessioni sull’evoluzione della neuroriabilitazione, in sintonia con i temi trattati nel Congresso: dal ruolo della nutrizione come fattore di prevenzione e strumento per promuovere la plasticità cerebrale, fino alle innovazioni tecnologiche – bioingegneria, robotica, realtà virtuale e intelligenza artificiale – che stanno trasformando i percorsi di cura.

Il programma ha inoltre offerto spazi dedicati a tutte le fasi del percorso riabilitativo, dall’ospedale al territorio, focalizzando l’attenzione sulle principali patologie neurologiche e sulle strategie per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.

La presenza di Sandro Feller ha rappresentato un contributo significativo al confronto tra professionisti, ricercatori, istituzioni e rappresentanti delle associazioni, nel solco di una neuroriabilitazione sempre più integrata, centrata sulla persona e orientata alla complessità del reale.

AGCAM partecipa alla presentazione del progetto nazionale sulle gravi cerebrolesioni del Mario Negri

Sabato 6 aprile, presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Bergamo, si è svolta la presentazione ufficiale del nuovo progetto nazionale dedicato alle gravi cerebrolesioni acquisite (GCA), frutto della collaborazione tra il Mario Negri e la Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico.

AGCAM ha preso parte all’iniziativa con una presenza attiva e significativa, rappresentata dal presidente dell’associazione Sandro Feller, coinvolto nel confronto con i promotori scientifici e istituzionali. La partecipazione dell’associazione testimonia l’importanza di mantenere un legame diretto tra le famiglie, il mondo della ricerca e i soggetti impegnati nella cura e nella riabilitazione.

Il progetto, di forte valore nazionale, punta a rafforzare la rete tra enti di ricerca, servizi sanitari, cooperative sociali e associazioni familiari, mettendo al centro la persona con esiti di lesione cerebrale e chi se ne prende cura.

AGCAM continuerà a seguire i lavori con attenzione, portando il punto di vista delle famiglie e contribuendo alla costruzione di strumenti di conoscenza e tutela per i minori e i giovani adulti colpiti da GCA.

📎 Per saperne di più e restare aggiornati:

https://www.marionegri.it/magazine/gravi-cerebrolesioni-acquisite-mario-negri-e-federazione-nazionale-associazioni-trauma-cranico-insieme-per-la-ricerca-a-supporto-dei-pazienti
➡️ www.marionegri.it
➡️http://associazionitraumi.it/

📬 Contatti: info@agcam.itwww.agcam.it

Settimana del cervello 2025

GCA

Settimana del Cervello 2025 dal 10 al 16 Marzo

Si celebra in tutto il mondo, la 29a campagna annuale che raccoglie le occasioni di parlare di salute del Cervello.

Brain Awareness Week è la campagna globale per promuovere la consapevolezza del pubblico e il supporto per la scienza del cervello. Ogni marzo, i partecipanti organizzazione iniziative e progetti nelle loro comunità che condividono le meraviglie del cervello e l’impatto che la scienza del cervello ha sulla nostra vita quotidiana.

Un approfondimento sull’ Alzheimer

Cos’è la malattia di Alzheimer?

La demenza è un termine generico per un declino di diverse funzioni cerebrali come il linguaggio, la memoria e le capacità di risoluzione dei problemi. Esistono molti tipi diversi di demenza, tra cui la demenza a corpi di Lewy, la sindrome di Korsakoff e la malattia di Huntington, ma la malattia di Alzheimer (AD) è la forma più comune e rappresenta tra il 60% e l’80% di tutti i casi di demenza.

ProgettAzione Cooperativa Sociale: premi e impegno per le lesioni cerebrali acquisite


La cooperativa sociale ProgettAzione è stata recentemente premiata ai Best Italian Healthcare Awards, un evento che riconosce l’eccellenza nel settore socio-sanitario. La cooperativa si è distinta per la prevenzione del rischio clinico, confermando il suo ruolo di leader nell’ambito della riabilitazione e del supporto a persone con lesioni cerebrali acquisite (LCA).

Questo premio riflette un impegno costante nella creazione di percorsi personalizzati che combinano competenze professionali e un approccio umano centrato sul paziente. ProgettAzione si dedica alla reintegrazione sociale e al miglioramento della qualità della vita di chi ha subito una GCA, offrendo servizi residenziali e di supporto mirati. La cooperativa collabora con specialisti e caregiver per sviluppare strategie innovative volte a promuovere l’autonomia e il benessere a lungo termine.

Il riconoscimento sottolinea l’importanza di strutture capaci di affrontare sfide complesse, unendo attenzione clinica a strategie organizzative efficienti. ProgettAzione si conferma come un modello di eccellenza, contribuendo non solo alla cura, ma anche alla costruzione di una società più inclusiva e attenta ai diritti di tutti.

Associazione Amici dei Traumatizzati Cranici OdV – 30 anni di impegno per i traumatizzati cranici: il convegno di Monfalcone

Associazione Amici dei Traumatizzati Cranici OdV – Progettare il futuro e promuovere buone pratiche nell’assistenza per le gravi cerebrolesioni acquisite


L’Associazione Amici dei Traumatizzati Cranici OdV – Il 29 novembre 2024, a Monfalcone, si terrà un importante convegno per celebrare i 30 anni dell’Associazione Amici dei Traumatizzati Cranici OdV. L’evento, ospitato presso l’Europalace Hotel, si propone di fare il punto sull’assistenza ai pazienti con gravi cerebrolesioni acquisite (GCA) e di esplorare nuove prospettive. Durante il convegno, esperti del settore, tra cui rappresentanti del Ministero della Salute e specialisti nella riabilitazione, discuteranno di riforme sanitarie, integrazione tra sociale e sanitario, neurorobotica e inserimento lavorativo. Sarà un’occasione unica per confrontarsi sulle sfide e sulle opportunità future in questo campo, rafforzando l’impegno verso una migliore qualità della vita per i pazienti.

Link interessanti:

Campagna 2024 contro apericena …

Per opportuna conoscenza …

Il grande accusato è il junk food o cibo spazzatura. Questo è il paradosso: con pochi soldi ti puoi strafogare, saziare, ma non nutrire!
Le belle serate in compagnia, a divertirsi con gli amici per lungo tempo nel locale brandizzato alla moda, ti possono regalare anche un bel diabete. E diventi un ammalato per tutta la vita.
Accade già ad esempio nei paesi come la Gran Bretagna dove gli effetti del cibo spazzatura non sono mitigati dalla buona cucina della tradizione, soprattutto nelle classi sociali meno abbienti.

Questo abusare di cibo dannoso che effetti genera? Costi pazzeschi per la sanità e la cura, una vita di privazioni per le persone, quando arriva la malattia. Stare bene e in salute inizia a tavola.
La salute dipende anche da ciò che scegliamo e ingeriamo tutti i giorni per tutta la vita, perché noi siamo ciò che mangiamo o non mangiamo.
“Tre regole d’oro: mangiare bene, poco e soprattutto molto presto la sera!

Mangiare bene: cosa significa? “Mangiare bene significa riequilibrare il giusto apporto fra grassi, verdure, carboidrati e proteine buone, limitando quelle animali. –– Tornare a cose semplici, essenziali, cucinate in modo leggero. Piccoli accorgimenti di cucina che nascono dalla tradizione italiana e che spesso ci siamo dimenticati rincorrendo le mode del food d’oltreoceano. Recuperare quelle stesse ricette che hanno fatto la nostra cucina Patrimonio dell’Umanità.”

E la ristorazione?


“Sicuramente gli chef a qualsiasi livello potrebbero prestare attenzione alle ricette dal punto di vista nutrizionale, non solo dal punto di vista del gusto, del food cost e dell’estetica da fotografare. Questi aspetti sono assolutamente compatibili anche a prezzi contenuti, nella ristorazione low cost, nelle mense cioè nella vita di tutti i giorni”

Mangiare poco nel mondo dell’opulenza alimentare

“Non è una regola rigida, sarebbe sufficiente ridurre un po’ la quantità di cibo e la tipologia legandolo al mangiare sano di cui abbiamo accennato. Non mettersi a dieta in senso drastico, ma ridurre la grammatura del piatto di pasta, eliminare alcuni snack, preferire il cioccolato fondente a quello al latte… un po’ meno e un po’ meglio. Se mangiamo esageratamente a una cena la sera, non fare colazione la mattina per consentire al fegato di ripulirsi… Un po’ di moderazione ed equilibrio”
Ci paiono proposte ragionevoli soprattutto se abbinati anche a un po’ di movimento, slow e continuativo, nulla di irraggiungibile anche per i più pigri.
Ultima regola d’oro: cenare molto presto. Quindi niente vita notturna, niente apericena, niente feste fino all’alba!? Una negazione del lifestyle in auge soprattutto ora che inizia la stagione estiva.

Cenare fra le 18.00 e le 20.00 e evitare di inserire cibo per almeno 12 o meglio 14 ore è la regola aurea richiesta dal nostro fegato per poter recuperare durane le notte. Durante questo spazio di riposo scatta l’autofagia cioè quel meccanismo che consente di eliminare le cellule esauste, per poi rigenerarle mantenendoci più giovani. Se questa attività del tutto fisiologica e naturale viene realizzata costantemente ogni giorno, le chance di mantenersi in buona salute aumentano notevolmente –
E il nostro sistema dei consumi fuori casa? Una debacle economica.
“Ci sono intere nazioni che cenano prestissimo come i paesi del nord Europa – ci fa riflettere il Dr. Vincenzo – per cui basta modificare l’apertura dei locali per conquistare nuovi consumatori aprendo la ristorazione a nuove possibilità salutistiche. Mangiare prima non vieta di divertirsi dopo! Spesso il turismo nordico aiuta a riequilibrare questo meccanismo, perché è la domanda di aperture anticipate che costringe i ristoratori a rispondere organizzativamente. Ci sono già esperienze di successo rispetto alle aperture alle 17 di ristoranti e pizzerie, sia in Val di Fiemme che a Lecce: culture culinarie e ritmi di vita davvero molto differenti!”
Nessuno di noi ha come aspirazione il diventare un asceta, ma tutti possiamo vivere meglio facendo poche azioni consapevoli. È il disequilibrio che non ci aiuta.
La sostenibilità del nostro attuale sistema di vita non lo sarà per molto, se non iniziamo noi per primi a prenderci cura di noi stessi. Non lo sarà nemmeno per i nostri sistemi sanitari già molto provati dal Covid.

XXV Convegno Nazionale FNATC

Si è concluso a Montecatini Terme il XXV Convegno Nazionale FNATC (Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico) dal titolo “Gravi cerebrolesioni acquisite: percorso dalla fase acuta al territorio e sfide future”.Onorato di aver ricevuto un riconoscimento per l’attività di collaborazione con le associazioni delle persone malate dopo trauma cranicoPer due giorni clinici, ricercatori, associazioni e istituzioni si sono confrontati sulle nuove frontiere nell’assistenza a pazienti con trauma cranico ed ictus, tracciando un quadro sugli sviluppi più recenti dalla neurorianimazione alla vita sul territorio. Tra i temi caldi:

Progressi in neuroriabilitazione e integrazione ospedale-territorio

Nuovi modelli per migliorare l’assistenza domiciliare e il supporto ai caregiver

Aggiornamenti su linee guida ministeriali e normative recenti

Progetti e percorsi innovativi per promuovere l’autonomia dei pazienti

Risultati di importanti studi multicentrici nazionali e internazionali

Sviluppi della ricerca sugli stati vegetativi e di minima coscienzaUn confronto a 360 gradi per fare il punto sui bisogni emergenti di questi pazienti particolarmente complessi e ridisegnare un’assistenza sempre più efficace e incentrata sulla persona.Il convegno ha evidenziato l’importanza di un approccio multidisciplinare e della sinergia tra tutti gli attori coinvolti per continuare a migliorare la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.

#TraumaCranico#Riabilitazione#Neuroscienze#Salute#AssistenzaSanitaria

“IERI, OGGI E DOMANI” Gravi cerebrolesioni acquisite: il percorso dalla fase acuta al territorio e le sfide per il futuro.

XXV Giornata Nazionale Trauma Cranico 10-11 maggio 2024

Il percorso dalla fase acuta al Territorio e le sfide per il futuro

Montecatini Terme Grand hotel Panoramic

Segreteria organizzativa:
Per iscrizioni info: atractosegreteria@atracto.it gabrielli@crtspa.it 0559106257

Tel: 3476024683 3398125738 – 3341544443

L’iscrizione è gratuita

Comitato scientifico del Convegno e introdute i temi della Lungo Assistenza Sandro Feller Presidente dell’Associazione AGCAM Milano.